Segnalazioni odori molesti, è fondamentale utilizzare l’App NOSE per una corretta interazione con l’Arpa e ottenere il controllo della qualità dell’aria da parte del personale dell’Agenzia regionale.
E’ quanto scrive la direttrice di Arpa Sicilia, Anna Maria Abita al sindaco di Milazzo che martedì scorso ha inviato una nota a Palermo per portare a conoscenza di odori molesti provenienti dalla zona Parco di Milazzo, chiedendo un sopralluogo per verificare cosa stesse accadendo.
Arpa ha risposto evidenziando che nell’Area ad alto rischio di crisi ambientale del comprensorio del Mela è operativa la webapp NOSE, sviluppata dall’istituto di Scienze dell’atmosfera e del clima del consiglio nazionale delle ricerche (CNR) che può essere utilizzabile da Smartphone, Pc e Tablet. Tale applicazione – si legge nella nota – permette ai cittadini di segnalare in maniera georeferenziata e anonima l’eventuale molestia olfattiva. Al superamento di un certo numero di segnalazioni nello stesso intervallo di tempo e nello stesso comune, viene avviato il prelievo dell’aria tramite i campionatori automatici, ove presenti, ubicati nel comune da cui proviene l’alert, o manualmente da persone Arpa”.
Con riferimento alla giornata del 26 ottobre, l’Agenzia comunica che sono pervenute solo tre segnalazioni “inferiori alla soglia di Alert, per cui non è stato effettuato alcun campionamento”. Aggiungendo altresì che “il modesto numero di segnalazioni pervenute, verosimilmente è determinato dal limitato numero di utenti registrati (249)” e rappresentando “la necessità di una maggiore diffusione tra i cittadini del progetto NOSE per un controllo in tempo reale dei miasmi olfattivi”.
L’Agenzia poi ha co9municato che “a breve saranno installati i campionati automatici che permetteranno il prelievo tempestivo non presidiato di aria ambiente, al superamento di un determinato numero di segnalazioni pervenute, i campioni d’aria saranno quindi sottoposti ad analisi chimica e/o olfattometrica”.
A questo punto pertanto diventa opportuno per i cittadini iscriversi alla piattaforma per procedere alle segnalazioni ogni qualvolta vi saranno anomalie. Diversamente non sarà possibile ottenere la verifica da parte di Arpa.